Appuntamenti con Alessandra Smania, performer. Teatro come rito, dono, gioco. Infanzia naturale e femminino.
20.4.12
15.4.12
IL VENTRE DELLA LUNA 21.4
Grazie a tutte le 18 donne, operatrici, madri che hanno partecipato alla seconda edizione del Ventre della Luna, per aver condiviso cuore, passione, energia. Per condividere la necessità di diffondere informazioni e pratiche di sostegno, per una visione naturale, rispettosa, amorevole, consapevole della gravidanza, della femminilità e dell'evento nascita.
21-22 APRILE 2012 / PORDENONE
FOTO E TESTIMONIANZE SULLA PAGINA FB!
ilventredellaluna.blogspot.com
Cara Giulia, Alessandra, MariaLucia grazie per la vostra accoglienza e per
tutte le informazioni che ci avete dato. L'argomento è vasto e solo parlare di perineo apre un mondo tutto da scoprire
e approfondire. Mi sono portata a casa la consapevolezza di quanto sia importante informarsi
e di non dare per scontato e delegare solo al medico e ascoltarsi di più. Mi
avete dato degli strumenti che posso condividere con altre donne e informarle e
anche degli strumenti x lavorare su di me. Ho risvegliato in me emozioni legate alla mia nascita e al mio rapporto con
la maternità, anche se non ho figli...tante cose da elaborare e da lasciare che
affiorino. Mi è servito il lavoro sul rilassamento...penso a donne che incontro nel mio
lavoro e nei gruppi di ginnastica del perineo , a me stessa e alla difficoltà nel
percepire e prendere consapevolezza delle nostre tensioni e di come siamo fatte,
del nostro sentire. Splendida mamma di tutti noi MariaLucia, attenta, accogliente e molto chiara
nelle sue spiegazioni; ad Alessandra che è riuscita a far parlare i nostri corpi
e a dare valore al nostro sè e accogliere il valore degli altri
nell'incontro e Giulia.....che riuscirebbe a far danzare anche i
sassi....:)))) E' un viaggio....è come se avessi letto solo l'introduzione di un libro e
mancassero ancora tanti capitoli....intanto elaboro il tutto con calma....sono
favorevole ad una continuazione.
Laura Olimpieri (una partecipante)
5.4.12
TRAVESTIMENTI A PRIMAVERA
"La bellezza non avrà mai fine
anche oltre il confine
il cuore sia la tua lanterna
nel gioco, nella vita, con gioia eterna."
(tratto da La Regina delle Nevi di Alessandra Smania)
(tratto da La Regina delle Nevi di Alessandra Smania)
A CHE COSA GIOCHIAMO? GIOCHIAMO AI TRAVESTIMENTI!
Da bambina, se non si andava per scorazzate e avventure all'aria aperta, passavo le domeniche pomeriggio a frugare, scegliere a trasformare vestiti vecchi, accessori e costumi di carnevale, che mia madre conservava su un'alta anta dell'armadio. Che luogo affascinante era ai miei piccoli occhi, quante storie e personaggi potevo diventare, toccando e trasformando con le mani tessuti, oggetti, materiali. I bambini sono costumisti nati, scenografi illimitati, registi ispirati, con le loro abili manine e la loro immaginazione senza fine, se lasciata libera di potersi manifestare. L'adulto può fornire al bambino l'ambiente, i materiali e le condizioni adatte per lasciarlo esprimere al meglio, secondo la sua indole e i bisogni del momento.
CREARE L'ANGOLO DEI TRAVESTIMENTI
SCEGLIERE IL POSTO
Una cesta con coperchio in cameretta (attualmente è la soluzione che ho scelto per la nostra duenne; così è sempre a sua disposizione. Il coperchio è quel confine ideale che separa il contenuto della cesta dal resto delle attività a disposizione nella stanza); oppure un contenitore dentro l'armadio da tirare fuori su richiesta; o un piccolo armadio su misura con specchio; o un baule; o una grande borsa di juta o cotone appesa, ecc.
COSA METTERE DENTRO?
Non troppe cose e in base all'età. Insieme al bambino si può aggiungere ogni tanto un elemento nuovo, ed eventualmente togliere un elemento che osserviamo non destare più interesse da tanto tempo. Stoffe tinta unita, in seta, cotone, batista; un contenitore per adornamenti vari, come nastri di vari colori, una o due collane e un paio di braccialetti, il più possibile in materiali naturali (legno, pietre dure, feltro, lana cardata, bambù ecc.) e sicuri per i bambini piccoli; un paio di maschere semplici e magari create insieme; qualche accessorio come un ventaglio, una coroncina, un paio di piccoli occhiali da sole, un bastoncino di legno/rametto (che potrà diventare di volta in volta bacchetta magica, spada, scettro, bastone ecc.); fiocchi fatti da piccoli pezzi di tessuti naturali diversi; qualche abito fantasioso e semplice, a seconda dei personaggi delle fiabe o degli animali che la bambina o il bambino preferisce. La fantasia di bambino, mamma e papà è la migliore suggeritrice. L'osservazione e la sperimentazione la migliore direttrice di scena.
SPECCHIARSI
Lasciare a portata di mano uno specchio: noi abbiamo lo specchio rosso a forma di ingresso di castello dell'Ikea, adatto e sicuro anche per bambini piccoli. In più, il bambino può trasportarlo nel posto che preferisce.
LO SPAZIO: UN TAPPETO
Un bel tappeto sgombro è lo spazio ideale per le prime prove di costume (0-3 anni circa); un angolo della casa con scatole di cartone, teli tinta unita colorati, un tavolino e materiali di uso quotidiano, che in sicurezza il bambino può utilizzare e trasformare a piacimento per la scenografia, è ideale per le prime messe in scena dei bambini più grandicelli.
AGGIUNTE
Aiutanti di scena e co-protagonisti: burattini di vario genere.
SENSO DELL'ORDINE
Dopo il gioco: ogni cosa al suo posto.
IDEE E MATERIALI PER UN TRAVESTIMENTO: "LA PRIMAVERA"
- Telo (ad esempio 80x120 cm) in organza di seta, batista di cotone, o mussola molto sottile, colore bianco
- Fiori (viole, narcisi, glicini, margherite, rose, primule) creati a piacimento con cartoncini colorati, carta per origami, carta crespa, feltro, lana cardata, tessuti e materiali naturali. Con una pressa fiori o semplicemente lasciandoli essiccare si può utilizzare anche qualche fiore vero.
- Sagome di uccellini (es: rondini, da ritagliare utilizzando del cartoncino)
- Applicare su una parte del tessuto i fiori e qualche uccellino, cucendoli o incollandoli (con colla atossica) qua e là.
- Ritagliate una coroncina di cartone e applicatevi in abbondanza fiori e lunghi nastri multicolori, dei colori primaverili che preferite.
- A seguito di una gita al parco o in un bosco, si può applicare qualche "tesoro" naturale, come una foglia di alloro o un rametto con un germoglio.
- Creare una collana di foglie vere (raccolte con il bambino), utilizzando un nastro bianco.
Ecco che abbiamo la veste, la ghirlanda e la corona della Primavera!
27.3.12
INCONTRI DI EDUCAZIONE ALTERNATIVA PER GENITORI
"Io credo che a nessun contadino venga in mente di dire ad un seme cosa debba fare, quando mettere le radici, quando cominciare con la crescita del tronco, quante foglie far crescere o addirittura quali frutti debba sviluppare ed in quale periodo. Valgono le piante più di un essere umano? Perchè non possiamo comportarci anche con i bambini in questa maniera rispettosa? Abbiamo nessuna fiducia nel seme dell'uomo? Pensiamo che Dio abbia fatto un errore, per cui crediamo di dover "educare" i bambini perchè diventino buoni?" Mauricio Wild
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Immagine di Eliana Santamaria |
PER I NUOVI GENITORI E PER TUTTI GLI ADULTI INTERESSATI E VICINI AI BAMBINI
3.5 - 24.5 / GIOVEDI' / ORE 18-19.30
Incontri pratici di rilassamento psico-fisico, comunicazione non verbale, visualizzazioni creative con IsadoraTeatro.
DOVE
Incontri pratici di rilassamento psico-fisico, comunicazione non verbale, visualizzazioni creative con IsadoraTeatro.
22.5 - 28.5 / MARTEDI' / ORE 17.30-19.30
Incontri teorico-formativi sull'educazione alternativa e lo sviluppo naturale del bambino con Sylvia Beate Pensold-Moro, insegnante Pickler, Montessori, Freinet, Dalton, Wild. www.rosazzurro.nameDOVE
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Libreria Lab/C.so Martiri della Libertà 19/Portogruaro |
Costi: 15 Euro/ad incontro.
Informazioni ed iscrizioni: 347 1722915
Per Associazioni, Onlus, Biblioteche, Scuole, gruppi di genitori interessati/e: su richiesta e' possibile ospitare e organizzare questo seminario. Siamo disponibili a trasferte. Per conoscerne le modalità, scrivetemi: alessandra.smania@libero.it
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EVENTI 2012,
SEMINARI
16.3.12
SPACE CLEARING
Toscana, marzo 2012 |
BUONA SCENA, BUONA MENTE
La buona scena, che comunica ed emoziona, mi piace pensarla come un pentolone magico, in cui solo l'unione di certi ingredienti può creare la Pozione, in grado di trasformare, chi la beve e chi la prepara.
Quali sono questi ingredienti speciali? Il corpo, lo spazio, il ritmo, la mente, il personaggio... il cuore.
Penso che questa ricetta, certo non facile, ma portentosa, possa essere provata e riprovata anche nel gioco scenico con i nostri cuccioli, sia esso la lettura animata di un libro, o una libera improvvisazione di fantasia, o la messa in scena di una storia. Di tutti gli ingredienti, quello più difficile da preparare, ripulire, forse, è proprio la mente.
SPACE CLEARING: PROVIAMO?
Voglio condividere un rito-esercizio di space clearing da fare a casa, veramente efficace. Aiuta a ripulire la nostra mente (spesso così sovraccarica e overpacked) dai pensieri negativi e dai pensieri che non ci nutrono, a ricaricarci di energia nuova e liberare spazio per il nuovo. Da provare!
EBBENE Sì: ANCHE LE PULIZIE DI CASA POSSONO ESSERE CREATIVE
Mentre si fanno le pulizie di casa, pensiamo che assieme alla polvere ed al disordine materiale, spazziamo via e aspiriamo la negatività, le frustrazioni, le insicurezze, le paure... così ripuliamo anche la nostra mente. Regaliamo o rivendiamo oggetti che non usiamo più da tanto tempo, diamo via oggetti che ci suscitano emozioni non belle, abiti che ci stanno male o che, siamo sinceri, non porteremo mai. Una stanza alla volta, un passo alla volta. Sentiamo il nostro respiro e arieggiamo insieme alle stanze della nostra casa, anche noi stessi. Così creiamo lo spazio sia fisico che mentale per far circolare nuova - e fresca - energia vitale.
Concludiamo la pulizia della casa/mente con un buon incenso di qualità, magari al sandalo, che ha un effetto purificante e inebriante.
Divertitevi con i bambini a passare per le stanze della casa, arieggiate e in ordine, con il suono di una campanella, che rivitalizza ulteriormente l'energia dello spazio e di conseguenza la nostra. I bambini si divertiranno come matti ad essere protagonisti di questo piccolo rituale.
Toscana, marzo 2012 |
Testo e foto di Alessandra Smania
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BENESSERE,
ESERCIZI PER BAMBINI E ADULTI,
VISUALIZZAZIONI
10.3.12
FASCIA SLING PORTA BAMBOLE
B.B.SLING PER BAMBOLE
Questa B.B.Sling per bambole per me è stato un vero colpo di fulmine, avendo portato la mia piccola per due anni prima sul mei tai, poi sulla fascia e, superati i 15 kili sulla hot sling.
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E' realizzata in India, all'interno di un progetto di commercio equo Fair Trade .
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LA BOTTEGA DI ISADORA
3.3.12
ECO BURATTINI
I BURATTINI
I burattini sono piccoli grandi alter ego, compagni, magici personaggi, affascinanti oggetti che prendono vita con le nostre mani. Per il bambino, anche piccolissimo, sono attraenti amici da osservare, ascoltare, con cui interagire, da dar loro vita. Che piccolo grande miracolo. E con che naturalezza i bambini lo colgono. Già verso l'anno d'età mia figlia si divertiva a scoprire come farli muovere, infilava con impegno la manina sotto e con grande soddisfazione li faceva muovere ed esprimere a suo modo, senza per questo far loro perdere l'innata magia. Anzi, più prendeva dimestichezza con il controllo del gioco, più si aprivano scenari fantastici. I burattini acquisiscono con il tempo una loro forte personalità, utile in più occasioni, dal gioco al racconto, da momenti di vita quotidiana come la nanna e la pappa a momenti critici per il bimbo, in cui il burattino può divenire eccezionale strumento di comprensione, comunicazione, sfogo di emozioni e passioni.
I burattini sono piccoli grandi alter ego, compagni, magici personaggi, affascinanti oggetti che prendono vita con le nostre mani. Per il bambino, anche piccolissimo, sono attraenti amici da osservare, ascoltare, con cui interagire, da dar loro vita. Che piccolo grande miracolo. E con che naturalezza i bambini lo colgono. Già verso l'anno d'età mia figlia si divertiva a scoprire come farli muovere, infilava con impegno la manina sotto e con grande soddisfazione li faceva muovere ed esprimere a suo modo, senza per questo far loro perdere l'innata magia. Anzi, più prendeva dimestichezza con il controllo del gioco, più si aprivano scenari fantastici. I burattini acquisiscono con il tempo una loro forte personalità, utile in più occasioni, dal gioco al racconto, da momenti di vita quotidiana come la nanna e la pappa a momenti critici per il bimbo, in cui il burattino può divenire eccezionale strumento di comprensione, comunicazione, sfogo di emozioni e passioni.
A chi non ha dimestichezza con i burattini suggerisco una tecnica teatrale molto semplice, ma fondamentale. Quando manovrate il burattino e lo fate parlare, tenete il vostro sguardo sempre su di esso. Non guardate mai il bambino, finchè "parla" il burattino. Si disperderebbe la magia. Guardate il bambino solo se siete voi come mamma, papà, adulto a parlargli. Fate una prova... e buon allenamento!
E LE MARIONETTE?
Le marionette sono giochi d'arte, come amo definirli. Personaggi umani, animali e fantastici che prendono vita mossi da fili e abili mani. Se fate un giro a Praga, rimarrete incantati dalle botteghe colme di marionette più o meno attraenti o inquietanti, allegre o malinconiche. Essendo il loro utilizzo un pò più complesso , le consiglio per bimbi più grandicelli.
PEPPA FAY
ECO-BURATTINO IN VENDITA DA ISADORATEATRO
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